Il New York Times, uno dei giornali più importanti al mondo, ammette che il Dossier Steele è un falso.
Per chi non lo sapesse Christopher Steele è l’ ex agente dell’ MI6 che inventò di sana pianta questo Dossier per accusare Trump di collusione con la Russia. Tutte le pagliacciate che abbiamo visto in Tv in questi anni, in cui si affermava che Trump non fosse legittimo Presidente, perché era stato aiutato dai russi, sono state causate da questo Dossier farlocco.
Se non conosci la vicenda, leggi questo:
Ecco cosa ha scritto il New York Times nel suo articolo:
“Glenn Simpson e Peter Fritsch, i fondatori di Fusion GPS, hanno scritto un libro sul dossier che è diventato un best seller. Il signor Steele ha venduto i suoi diritti sulla vita a uno studio di Hollywood di proprietà di George Clooney.
Ora il bagliore è svanito, sia dal dossier che dai suoi promotori. La Russia, come ha affermato Steele, ha cercato di influenzare le elezioni del 2016. Ma molte delle affermazioni più esplosive del dossier come presunto incontro a Praga tra Michael Cohen, l’ex avvocato di Trump, e agenti russi – non si sono mai materializzate o si sono dimostrate false”.
[Boom]
Cosa succede quando sei coinvolto in un Dossier falso?
Finisci in manette.
Cosa succede quando un’ amministrazione uscente è coinvolta – e forse addirittura ha commissionato – nella faccenda?
Alto Tradimento.
Giro di vite.
Il campo si restringe.
Questa faccenda ha solo un esito possibile:
I cospiratori saranno severamente puniti.
Trump a partire dal 2018 ha firmato una serie di Ordini esecutivi che stabiliscono pene esemplari per chi tenta rubare le elezioni. Attivazione Tribunali militari per alto tradimento. Processo per direttissima.
Ah … per la cronaca: questi ordini esecutivi sono retroattivi!
Possono riferirsi anche alle elezioni del 2016, non solo a quelle del 2020.
DOLORE IN ARRIVO
STAY TUNED
